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Medicina Generale (Comunicato Stampa - 2016-12-13 10:05:52)

Antistaminici naturali e antistaminici industriali

Come riconoscere i sintomi di un’allergia e quali prodotti utilizzare per fermarla.

Solitamente le allergie sono ereditarie. Per questo la persona che ne soffre è abituata fin dalla nascita a combatterne, stagione dopo stagione, i fastidiosi effetti collaterali. Tuttavia è possibile che una qualsiasi forma allergica compaia anche in età adulta. Quest'articolo vuol essere d'aiuto proprio a tutte quelle persone che stanno sperimentando per la prima volta le conseguenze di un'allergia. È utile quindi documentarsi prima, per questo oltre a consigliarvi questa pagina sull’antistaminico vi forniremo maggiori informazioni sull'argomento per poi scegliere se affidarvi a uno industriale o a uno naturale.

Quando davanti a qualcosa di totalmente innocuo il nostro organismo reagisce in modo esagerato, stiamo sperimentando un'allergia. Questa solitamente si manifesta attraverso gli occhi rossi e umidi, il prurito, la pelle arrossata, la congestione nasale, gli starnuti e, nei casi più gravi, attraverso la sensazione di nausea, il vomito, la difficoltà respiratoria, i crampi allo stomaco e la diarrea. Fra le cause che sono maggiormente fonte di allergia ricordiamo: il polline, il pelo degli animali, gli acari della polvere, alcuni tessuti e alcuni alimenti.

L'allergia è una vera e propria malattia legata al mal funzionamento del sistema immunitario e può essere mitigata solo attraverso la prevenzione o l'assunzione di antistaminici. Questi sono fondamentali soprattutto quando la reazione avviene a causa di avvenimenti ingestibili, come la presenza di polline nell'aria in primavera.
Gli antistaminici sono farmaci a base di molecole che per loro natura tendono a legarsi con l'istamina, inducendo quest'ultima a comportarsi in modo differente. Attualmente sono stati scoperti e studiati 5 tipi diversi di antistaminici: gli H1, H2, H3, H4 e gli H-IC. I più importanti sono gli H1 (alleati contro le reazioni allergiche e infiammatorie) e gli H2 (specifici per la secrezione acida dello stomaco). Proprio per questo motivo, nelle farmacie è possibile trovare due grandi famiglie distinte di antistaminici fra le quali scegliere.

Nonostante sia possibile acquistare questo tipo di medicinale senza la ricetta del medico, è importante che questo venga consultato nel caso stiate portando avanti anche altre terapie farmacologiche. In questo caso l'assunzione di antistaminici potrebbe annullare o compromettere l'effetto degli altri farmaci. Inoltre, è necessario tener presente l'elenco degli effetti collaterali provocati dagli antistaminici, come: inappetenza, capogiri, nervosismo, disturbi alla vista e sonnolenza. Per quest'ultimo motivo l'assunzione degli antistaminici è altamente sconsigliata a chi deve mettersi alla guida, per lavoro o per vacanza. Vietata l'assunzione libera anche per le donne in gravidanza o allattamento e per i bambini.

Come abbiamo detto all'inizio, si affiancano ai prodotti da farmacia una serie di alimenti completamente naturali che hanno come funzione primaria quella di contenere quell’eccessivo rilascio di istamina che in certe occasioni avviene nel nostro organismo. Fra questi ricordiamo: gli alimenti ricchi di Vitamina C (arance, spinaci, carote, kiwi e banane), i flavonoidi (contenuti negli agrumi, nelle mele, nelle cipolle e nei legumi), l'omega 3 (semi di canapa, olio di semi di lino), le erbe aromatiche e officinali, il ribes, il tè verde, l'ortica, l'aceto di mele, il basilico e il rooibos. Quest'ultimo è conosciuto anche come tè rosso africano. Si tratta di una bevanda ricca di antiossidanti e sostanze antinfiammatorie che, essendo completamente naturale, è anche priva dei fastidiosi effetti collaterali solitamente legati agli antistaminici. Oltre all'assunzione di questa bevanda, magari come merenda o come rilassante tazza calda prima di andare a dormire, vi consigliamo di consumare a colazione frullati di frutta fresca o centrifugati di verdura, come quello a base di spinaci, carote, sedano e limone.
Provate a mitigare gli effetti collaterali di un'allergia facendo, prima di tutto, maggiore attenzione alla vostra dieta. Se non avete la possibilità di farlo o se i sintomi sono troppo forti, rivolgetevi al vostro medico per studiare assieme a lui la terapia più adatta ed efficace.