Medici e pazienti a confronto sui tumori neuroendocrini il 23 maggio a Palermo
Affrontare malattie rare come i tumori neuroendocrini significa, per il paziente ed i suoi familiari, avere molte domande e cercare delle risposte.
Grazie all’impegno dei medici specialisti e delle Associazioni Pazienti nasce “ConNET”, un importante momento d’incontro per favorire un dialogo sempre aperto tra il paziente e le figure professionali che lo circondano.
Giovedì 23 maggio a partire dalle ore 14.00, all’Hotel NH Palermo, Foro Italico Umberto I 22, le Associazioni Pazienti A.I.NET Vivere la Speranza e NET Italy ed importanti specialisti oncologi ed endocrinologi palermitani si confronteranno con i pazienti ed i loro familiari in merito alla gestione ottimale di una malattia rara come i tumori neuroendocrini che richiedono un approccio multidisciplinare.
Ad illustrare ai presenti le caratteristiche e le criticità della patologia e le strategie terapeutiche disponibili saranno Antonio Russo, Primario di Oncologia e Carla Giordano, Primario di Endocrinologia, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico P. Giaccone, Livio Blasi, Primario di Oncologia dell’ARNAS Civico-Di Cristina-Benefratelli, Francesco Verderame, Primario di Oncologia e Girolamo D’Azzò, Primario di Endocrinologia, degli Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello, Nicolò Borsellino, Primario di Oncologia dell’Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli e Vittorio Gebbia, Primario di Oncologia della Casa di Cura di Alta Specialità La Maddalena.
I tumori neuroendocrini (NET - Neuroendocrine Tumours), un gruppo eterogeneo di tumori rari che ogni anno colpisce circa 3.000 persone in Italia, colpiscono le cellule del sistema neuroendocrino diffuso, un insieme di cellule con caratteristiche comuni, specializzate nella produzione di ormoni e di neuropeptidi specifici. Le cellule da cui originano sono presenti in numerosi organi e questi tumori possono quindi svilupparsi in qualsiasi distretto del nostro organismo anche se la maggioranza dei NET (circa il 60-70%) si presenta a livello del tratto gastro-entero-pancreatico (rispettivamente stomaco-intestino e pancreas) e a livello polmonare.
Nell’80% dei casi i NET non danno inizialmente sintomi e questi, quando presenti, sono aspecifici e non vengono subito riconosciuti. Questi tumori possono quindi rimanere a lungo silenti e ed essere riscontrati quando già in fase metastatica, nel corso di altri accertamenti.
La diagnosi dei NET è quindi ostacolata dalla scarsa conoscenza e dalla prevalente asintomaticità di questi tumori: per via della loro complessità, i tumori neuroendocrini rendono necessaria una conoscenza specifica e approfondita, esatte procedure nel percorso diagnostico-terapeutico e un approccio multidisciplinare che coinvolga più specialisti.
Fonte: Pro Format Comunicazione – Ufficio stampa per Donne Vip