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Medicina di base (Comunicati stampa - 2011-06-27 15:54:12)

La Neuropatia Motoria Multifocale (MMN) e i disordini autoimmuni

Le malattie autoimmuni comprendono un ampio spettro di malattie umane. Vengono definite come malattie in cui si verifica l’evoluzione dell’autoimmunità benigna in autoimmunità patogena. In questi casi il sistema immunitario identifica erroneamente i propri tessuti (ad esempio le cellule nervose) come estranei e li attaccha distruggendoli. Tra le malattie autoimmuni, prodotti a base di IVIg sono approvate nel trattatmento della porpora trombocitopenica idiopatica (ITP), della sindrome di Guillain Barré (GBS) e della malattia di Kawasaki.

Neuropatia Motoria Multifocale (MMN)
L’MMN è una malattia autoimmune rara caratterizzata dalla perdita lenta, asimmetrica ma progressiva della funzionalità degli arti. Si manifesta con una debolezza che parte in genere dalle braccia. La causa scatenante dell’ MMN è un disturbo ai nervi motori che limita la loro capacità di conduzione degli impulsi elettrici. Se non trattata, l’MMN progredisce spesso in una debolezza più grave, fino ad arrivare ad atrofia muscolare, spasmi involontari e crampi. All’esordio della malattia quasi l'80% dei soggetti con MMN hanno un età compresa tra i 20 ei 65 anni di età; gli uomini sono più frequentemente colpiti rispetto alle donne (3:1). La prevalenza della patologia è stimata essere di 1 caso su 100.000.
Le opzioni di trattamento per i pazienti con MMN sono limitate. L’uso delle Immunoglobuline (IVIg) è stato lo standard di cura per il trattamento della MMN da 20 anni a questa parte. A causa della rarità della patologia, del campione limitato di pazienti studiati e della variabilità interindividuale nelle risposte, i dati disponibili sull'efficacia della terapia con IVIg nei pazienti affetti da MMN sono ad oggi ancora limitati.
Un'analisi Cochrane di tutti i trial randomizzati e controllati sul trattamento della MMN con IVIg ha dimostrato un trend non significativo di miglioramento della disabilità dopo l’assunzione di immunoglobuline per via endovenosa rispetto al placebo, ma un significativo miglioramento della forza muscolare2.
La Federazione Europea delle Società Neurologiche / Società nervo periferico (EFNS / PNS) nelle loro linee guida raccomandano per la cura dell’MMN il trattamento con IVIg.
L’uso delle immunoglobuline è anche presente nelle linee guida per il trattamento delle malattie neurologiche.

KIOVIG
KIOVIG è una immunoglobulina umana normale (IVIg), in soluzione al 10% indicata per la terapia sostitutiva nel trattamento delle sindromi da immunodeficienza primaria, ipogammaglobulinemia e infezioni batteriche ricorrenti nei pazienti con leucemia linfocitica cronica e in pazienti affetti da mieloma multiplo in fase di plateau e nei bambini e adolescenti con AIDS congenito e infezioni batteriche ricorrenti.
KIOVIG è indicato anche per l'immunomodulazione nella porpora trombocitopenica idiopatica (ITP), nella sindrome di Guillain Barré, nella malattia di Kawasaki, ed è indicato per ipogammaglobulinemia in pazienti dopo trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche.
KIOVIG è stato approvato in Europa nel 2006 ed è disponibile negli Stati Uniti dal 2005 (commercializzato come GAMMAGARD™LIQUID [immunoglobulina per via endovenosa (Human)].
Il 5 maggio 2010 la Commissione europea ha approvato la confezione 1 flaconcino di 30g/300 ml di KIOVIG. Il formato 30g si aggiunge a quello da 20g, 10g, 5g, 2.5G e da 1g per soddisfare le esigenze di dosaggio utilizzando un minor numero di flaconcini.
Il 24 giugno 2011, il CHMP ha espresso un parere positivo per l'estensione delle indicazioni terapeutiche di KIOVIG per includere l’indicazione per l’MMN.
KIOVIG è l'unica terapia IVIg offerta in un flaconcino da 30 grammi. Questo flaconcino di dimensioni maggiori offre una grande comodità di dosaggio per i pazienti che richiedono dosi maggiori di trattamento IVIg.

KIOVIG: informazioni importanti sulla sicurezza
Gli effetti collaterali molto comuni legati all’uso di KIOVIG: cefalea e piressia;
Quelli comuni sono: bronchiti, nasofaringiti, vertigini, capogiro, emicrania, tachicardia, arrossamento, ipertensione, tosse, rinorrea, diarrea, nausea, vomito, prurito, eruzione cutanea, orticaria, dolore dorsale, mialgia, dolore alle estremità, affaticamento, malattia simil-influenzale, dolore in sede di infusione, edema in sede di infusione, brividi e aumento della temperatura corporea.
Per maggiori dettagli e informazioni su KIOVIG è disponibile il Riassunto delle Caratteristiche di Prodotto (RCP) sul sito web della Agenzia Europea del Farmaco (EMA) http://www.ema.europa.eu/




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Fonte: Ufficio stampa Baxter