Allarme fibrillazione atriale per i giovani
Vita stressante, carenza di sonno, abuso di alcolici e uso di sostanze stupefacenti. E' allarme per la diffusione fra i più giovani della Fibrillazione atriale, forma di tachicardia parossistica principale causa di accesso ai Pronto soccorso.
Il cardiologo Capucci: "Il drammatico disturbo da “cuore in gola”, che colpisce un individuo “a cuore sano” su quattro nel corso della vita, si può agevolmente controllare con la Flecainide, molecola ampiamente collaudata, raccomandata come antiaritmico di prima scelta dalle ultime Linee guida internazionali".
L'hanno definita la “bomba a orologeria”. Perché se, fino a ieri, la Fibrillazione Atriale (FA) sembrava essere solo ad appannaggio degli over 70 (10 per cento), <<oggi sta registrando un continuo e preoccupante aumento fra i più giovani, facendo prevedere un raddoppio dei casi nei prossimi decenni>> osserva Alessandro Capucci, direttore della Clinica di cardiologia dell'Università politecnica della Marche ad Ancona, insigne esperto internazionale di aritmie cardiache. In Europa la FA colpisce circa sei milioni di persone, in Italia 700 mila con 60 mila nuovi casi all'anno. Autorevoli evidenze come il Framingham Heart Study (Lancet, 2009) - ampia ricerca realizzata a Framingham (USA) con lo scopo di individuare le persone a rischio nella popolazione e le strategie preventive - dimostrano che nel corso della vita un individuo su quattro va incontro a FA, a causa di fattori quali invecchiamento generale, diabete, ipertensione, obesità e patologie cardiovascolari.
<<A questi dati di comorbilità si aggiungono nuove cause, tipiche dello stile di vita sregolato di oggi e messe in luce da nuovi studi>> prosegue Capucci. << Il sonno irregolare, per esempio, tipico dei giovani ma anche di chi fa una vita frenetica e stressante, è responsabile di aritmie notturne per apnee di tipo centrale. Ma non dobbiamo dimenticare l' uso di sostanze illecite come la cocaina che mette sotto stress il cuore. Riteniamo dunque che esista un ampio “sommerso” di casi non diagnosticati di FA, il che espone queste persone al rischio di ictus, che per i pazienti con FA è superiore di cinque volte rispetto alla popolazione generale>>.
LA FIBRILLAZIONE ATRIALE IN CIFRE
60-100 battiti al minuto: normale frequenza cardiaca
300-600 battiti al minuto: frequenza cardiaca (teorica) nel corso di un episodio di FA
6 milioni: persone che soffrono di FA in Europa
700 mila: affetti da FA in Italia
60 mila: nuovi casi ogni anno
15% di questi casi: dovuti a cause come abuso di sostanze eccitanti, stile di vita irregolare
3 su 4: “sommerso”, cioè i casi non diagnosticati
1 su 4: persone che nel corso della vita vanno incontro a FA dopo i 40 anni
2,1 vs 1,7: prevalenza popolazione maschile/femminile
10%: incidenza della FA dopo i 70 anni
0,5%: incidenza della FA nei giovani
x 5: rischio di ictus in chi soffre di FA rispetto alla popolazione generale
x 2: dopo i 55 anni il rischio di FA raddoppia a ogni decade.
Fonte: Press Spot, Comunicazione e Media Relation