Tumore epatico: uno studio europeo dimostra un aumento di sopravvivenza
Grazie alla tecnica di radioembolizzazione un nuovo studio riscontra un miglioramento della sopravvivenza nei pazienti affetti da tumore epatico.
La tecnologia è basata sull’iniezione di microsfere contenenti un elemento radioattivo all’interno del circolo sanguigno epatico per effettuare in maniera localizzata e mirata la radioterapia.
La ricerca è stata annunciata nel corso dell’ultimo congresso dell’Associazione Europea di Medicina Nucleare, conclusosi a Vienna ieri.
Informazioni sul tumore epatico primario
Secondo l’Osservatorio Europeo del Cancro (2008) ogni anno nell’Unione Europea vengono diagnosticati circa 50.000 casi di tumore epatico, di cui 31.000 in Germania, Italia, Austria, Regno Unito e Francia. Ogni anno nel mondo vengono diagnosticati circa 600.000 casi. La forma più comune di tumore epatico primario è il carcinoma epatocellulare. Il carcinoma epatocellulare è la quinta forma più comune di cancro al mondo e sta crescendo a livello globale a causa dell’aumento dell’incidenza dell’epatite.
Informazioni su TheraSphere
TheraSphere è una terapia per il tumore epatico composta da milioni di piccole palline di vetro (da 20 a 30 micrometri di diametro) contenenti Ittrio-90 radioattivo. Il prodotto viene iniettato dai medici nell’arteria principale del fegato del paziente attraverso un catetere, e ciò consente che il trattamento arrivi direttamente al tumore attraverso i vasi sanguigni.
Il trattamento TheraSphere può essere generalmente somministrato in ambulatorio e solitamente non richiede il pernottamento in ospedale. MDS Nordion è approvato (contrassegno CE) in Europa per la distribuzione di TheraSphere nel trattamento della neoplasia epatica. MDS Nordion ha fondato un Centro Europeo di Eccellenza TheraSphere ad Essen in Germania per formare ed istruire professionisti oncologi sull’uso di questo innovativo trattamento anti-tumorale. Inoltre, esistono diversi centri di trattamento in tutta Europa, tra cui il BCLC Group Hospital Clinic a Barcellona in Spagna, il Centre Eugene Marquis a Rennes in Francia e l’Istituto Tumori a Milano in Italia.
Il trattamento TheraSphere presenta alcuni effetti collaterali comuni, tra cui affaticamento da lieve a moderato, dolore e nausea per circa una settimana. I medici descrivono questi sintomi come simili a quelli della comune influenza. Alcuni pazienti manifesteranno perdita di appetito e cambiamenti temporanei dei risultati di diversi esami del sangue. Per dettagli sugli effetti collaterali più rari, consultare le Istruzioni per l’uso sul nostro sito web all’indirizzo www.mdsnordion.com/TheraSphere.
Informazioni su MDS Inc.
MDS Inc. è un’azienda sanitaria globale che fornisce prodotti e servizi leader di mercato, utilizzati nella prevenzione, nella diagnosi e nel trattamento della malattia. Siamo un fornitore leader di tecnologie innovative per l’uso in imaging medicale e radioterapie e tecnologie di sterilizzazione, a vantaggio della vita di milioni di persone in oltre 65 paesi in tutto il mondo. I nostri prodotti e servizi sono usati quotidianamente da aziende farmaceutiche e biotecnologiche, produttori di dispositivi medicali, ospedali, cliniche e laboratori di ricerca. MDS vanta oltre 600 dipendenti altamente specializzati in quattro sedi. Per altre informazioni visitare il sito www.mdsnordion.com.
Un importante radiologo interventista e uno specialista in medicina nucleare presenteranno studi di casi di pazienti e considerazioni tecniche all’EANM 2010.
Oggi MDS Nordion, fornitore leader di prodotti e servizi per il mercato sanitario globale, ha annunciato la pubblicazione del primo grande studio europeo sull’uso di TheraSphere®, una terapia innovativa di radioembolizzazione, che utilizza microsfere di vetro con Ittrio-90 (Y-90) per il trattamento localizzato di pazienti affetti da carcinoma epatocellulare avanzato (HCC) o tumore epatico primario. La pubblicazione, che attualmente si può visualizzare online e che si prevede apparirà nell’edizione del mese di novembre 2010 di Hepatology, conclude che la radioembolizzazione con TheraSphere® è sicura ed efficace ed afferma che la percentuale generale di sopravvivenza è simile a quella trovata in un altro ampio campione, di recente pubblicazione, che analizzava le microsfere di vetro Y-90 per il trattamento del HCC1.
In linea con questo annuncio, MDS Nordion parteciperà alla conferenza EANM 2010 dell’Associazione Europea di Medicina Nucleare che si terrà a Vienna dal 9 al 13 ottobre, allo stand X14-15, dove un importante radiologo interventista ed uno specialista in medicina nucleare (un co-autore dello studio) parleranno della loro esperienza con la terapia e delle opzioni che offre ai pazienti colpiti da tumore epatico.
Condotto presso il Centro Europeo di Eccellenza di MDS Nordion ad Essen, in Germania, lo studio ha coinvolto 108 pazienti, nessuno dei quali era idoneo per terapie loco-regionali tradizionali. I pazienti hanno raggiunto una sopravvivenza generale media di 16,4 mesi, con danni minimali dei tessuti sani circostanti, anche nei pazienti con cirrosi epatica avanzata o trombosi della vena porta. Non è stata osservata alcuna tossicità polmonare o viscerale. L’evento avverso più frequentemente riscontrato è stata una sindrome da affaticamento transitoria.
Philip Hilgard, MD, epatologo e autore principale del documento, dichiara: “Gli esiti di questo studio non erano inaspettati, ma era estremamente importante per noi essere in grado di dimostrare e verificare il trattamento qui in Europa. Siamo certi che la pubblicazione del nostro studio contribuirà ad offrire questa terapia avanzata ad un numero maggiore di pazienti”. Lo studio completo, intitolato “Radioembolisation with Yttrium-90 Glass Microspheres in Hepatocellular Carcinoma: European Experience on Safety and long term Survival” (Radioembolizzazione con microsfere di vetro in Ittrio-90 nel carcinoma epatocellulare: Esperienza europea sulla sicurezza e la sopravvivenza a lungo termine) è disponibile online qui.
Peter Covitz, Ph.D., Vice Presidente Senior del settore Innovazione di MDS Nordion, commenta: “Gli esiti dei pazienti riferiti in questo studio dimostrano la nostra convinzione che TheraSphere offra un’importante opzione terapeutica per i pazienti affetti da tumore epatico avanzato. Non vediamo l’ora di lavorare con altri pazienti e oncologi per migliorare ulteriormente la qualità del trattamento del tumore epatico in Europa”.
Nadine Piorkowsky, Presidente dell’ELPA (European Liver Patients Association – Associazione Europea dei pazienti epatici) aggiunge: “Le microsfere radioattive che possono essere indirizzate direttamente al tumore attraverso le arterie rappresentano un’importante scoperta scientifica per l’oncologia interventistica. Noi sosteniamo ulteriori studi che miglioreranno i risultati nei pazienti”.
Nello stand di MDS Nordion alla conferenza EANM di quest’anno si assisterà a delle esclusive presentazioni istruttive che offriranno una panoramica sulla radioembolizzazione con uso di Y-90 nei pazienti affetti da tumore epatico:
- Il Dott. Riad Salem, Professore di Radiologia, Medicina e Chirurgia e Direttore di Oncologia Interventistica presso il Dipartimento di Radiologia della Northwestern University, ha condotto diversi studi su TheraSphere negli Stati Uniti. Presenterà studi specifici di casi ed esperienze.
Portavoce disponibili per interviste relative allo studio:
- Il Dott. Philip Hilgard, Direttore associato di Medicina e Capo Dipartimento di Medicina Interna e Gastroenterologia presso l’Ospedale Universitario Evangelico di Mülheim/Ruhr, Germania.
- Il Dott. Prof. Gerald Antoch, Direttore dell’Istituto di Radiologia presso l’Ospedale Universitario di Düsseldorf.
All’EANM saranno disponibili interviste personali con:
- Dott. Riad Salem
- Tom Burnett, Vice Presidente, Global Sales, MDS Nordion
Ubicazione stand EANM: Stand X14-15
FONTE: MDS
1 Gastroenterology 2010; 138: 52-64.
Fonte: Sec Relazioni Pubbliche e Istituzionali srl