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Pediatria (Comunicati stampa - 2010-07-16 12:22:11)

Come curare i difetti di crescita dei bambini con malattie infiammatorie

Uno studio dell’Università dell’Aquila in collaborazione con l’ospedale pediatrico romano Bambin Gesù apre la strada anche a nuovi metodi di prevenzione dell’osteoporosi

Una ricerca tutta italiana, condotta dall’Università dell’Aquila in collaborazione con l’Ospedale Pediatrico ‘Bambin Gesù’ di Roma, apre la strada a nuovi metodi di prevenzione e cura dell’osteoporosi, in particolare per alcuni gravi difetti di crescita dei bambini causati da patologie infiammatorie.

L’autore della ricerca, il dottor Andrea Del Fattore (nella foto), ne ha presentato i risultati al 37° congresso ECTS (European Calcified Tissue Society) tenutosi in questi giorni a Glasgow. Membro della Società Italiana dell’Osteoporosi e del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello scheletro (SIOMMMS), Del Fattore fa parte dell’equipe della professoressa Anna Teti, docente di Istologia nell’ateneo abruzzese.

La ricerca è stata condotta grazie ad un’importante borsa di studio finanziata dall’industria farmaceutica AMGEN, che Del Fattore ha ottenuto partecipando a un bando internazionale indetto dalla stessa ECTS.

Al progetto ha partecipato anche il gruppo dell’immunologo Fabrizio De Benedetti, uno degli specialisti dell’ospedale pediatrico romano.

La ricerca ha studiato in particolare i meccanismi della Osteoprotegerina, una molecola presente nel nostro corpo, in grado di proteggere fisiologicamente dalla perdita di tessuto osseo. Del Fattore e De Benedetti hanno appunto scoperto che una forma modificata di questa molecola, la Fc-OPG, può prevenire ed eventualmente curare alcune forme di osteoporosi mediate da fattori infiammatori come la molecola Interleuchina 6.

“Questi risultati”, spiega la professoressa Teti, “sono di estrema importanza per mettere a punto nuovi approcci terapeutici dedicati alle patologie infiammatorie croniche, soprattutto in campo pediatrico, nelle quali l’Interleuchina 6 svolge un ruolo fondamentale nel determinare i caratteristici difetti di crescita e la ridotta massa ossea dei piccoli pazienti”.

La borsa di studio ECTS è uno dei numerosi premi ricevuti da Del Fattore. Tra gli altri, l’Endocrine Scholars Award 2009 della società americana di endocrinologia e lo Young Investigator Award 2007 ottenuto in occasione dell’International Conference on Children’s Bone Health Meeting a Montreal.

Fonte: Ufficio stampa Catola & Partners