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Oncologia (Comunicati stampa - 2010-04-13 16:32:00)

Tumore al seno: in Italia il test delle urine per la diagnosi precoce

ESTRAMET è l’esame delle urine che permette di individuare l’indice di rischio di tumore al seno
osservando il rapporto tra i metaboliti Estrone2/Estrone16.
Si chiama ESTRAMET, è un esame delle urine in grado di individuare in una donna l’indice di rischio del tumore al seno attraverso la definizione del rapporto tra due metaboliti l’Estrone2 e l’Estrone16. Viene introdotto in Italia dagli Stati Uniti grazie all’attività di Ricerca e Sviluppo del Centro Analisi Fleming di Brescia, laboratorio di analisi cliniche, leader in Italia con il marchio FlemingLabs per l’ attività di Service di laboratorio garantite a oltre 800 strutture sanitarie e ospedaliere.

Oltre a fattori genetici e ambientali, legati allo stile di vita, il fattore di rischio che predispone maggiormente all’insorgenza del carcinoma mammario è quello endocrino. È stato dimostrato che il tumore del seno è un tumore ormone sensibile, per questo si considera determinante per lo sviluppo della malattia la prolungata esposizione agli estrogeni. Le donne con menarca precoce (prima dei 12 anni), ad esempio, e con menopausa tardiva (dopo i 50 anni) presentano un rischio più elevato.

«La medicina di laboratorio – spiega il dr Roberto Colombo, direttore Sanitario del Fleming – ha studiato il ruolo degli estrogeni nella neoplasia del seno. Il nostro organismo metabolizza tali ormoni in differenti metaboliti i quali possono stimolare o inibire l’insorgenza del cancro mammario. I metaboliti individuati sono l’Estrone2 e l’Estrone16: si è osservato - continua Colombo - che L’Estrone2 presenta proprietà antitumorali, le donne che hanno una prevalenza di Estrone2 tendono ad essere più protette rispetto a quelle che hanno una maggiore produzione di Estrone16. Gli studi clinici hanno dimostrato che dal rapporto Estrone2/Estrone16 si può individuare un importante indice di rischio di contrarre il tumore alla mammella».

«ESTRAMET - sottolinea il dr Roberto Colombo - permette di attuare una prevenzione primaria del tumore del seno personalizzata. Ogni donna, infatti, può intervenire positivamente per evitare che si sviluppi la malattia, assumendo una sostanza chiamata l’indolo3carbinolo, che favorisce la formazione di Estrone2 protettivo. L’indolo3carbinolo è la sostanza base delle crocifere: cavolo, cavolfiore e cavolini di Bruxelles. Questo esame – continua Colombo - è importante per la prevenzione e si offre come strumento “educativo” proprio perché indica quanto uno stile di vita e di alimentazione corretti siano capaci di aiutare le donne a sconfiggere questa terribile malattia».


Il carcinoma alla mammella oggi colpisce in Italia quasi 40 mila donne l’anno. È conosciuto come uno dei tumori femminili maggiormente diffusi. La ricerca medica sta sviluppando e mettendo a punto cure sempre più efficaci, rimane comunque determinante una diagnosi precoce, con un impiego sempre più diffuso della mammografia.


ESTRAMET è disponibile da aprile nei punti prelievo di Centro Analisi Fleming a Brescia, Fabre a Milano e San Nicolò a Como, ed in tutti i laboratori che si avvalgono di FlemingLabs per l’esecuzione di esami specialistici.

Per ulteriori informazioni: http://www.fleming.it

Fonte: Ufficio Stampa - Adnkronos Nord Est