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Oculistica (Articoli - 2012-11-08 11:10:34)

Degenerazione maculare, scopriamola insieme

La Degenerazione maculare legata all’età è una malattia dell’occhio e rappresenta la maggior causa di cecità legale (viene cioè conservato non più di un solo decimo della vista) tra gli ultracinquantenni nei Paesi industrializzati. Colpisce la macula, ovvero la parte centrale e più sensibile della retina, che ha come compito “naturale” la visione dettagliata e chiara di quanto si trova al centro del campo visivo.


CHI È A RISCHIO?
È una patologia che colpisce soprattutto dopo i cinquant’anni; l’incidenza cresce con l’avanzare dell’età.

QUALI SONO I CAMPANELLI D’ALLARME?
Se la Degenerazione maculare non si presenta immediatamente in forma grave, alcuni segnali possono mettere in allarme:
• lento e graduale calo della vista;
• visione di immagini o porzioni di immagini ondulate o distorte;
• percezione di aree sfuocate ed annebbiate che tendono a
divenire vere e proprie macchie scure.


CONTROLLARE LA VISTA CON IL TEST DI AMSLER
Il test si esegue ad una normale distanza di lettura (30 cm dagli occhi), indossando gli occhiali abitualmente utilizzati per leggere. Si copre un occhio e si fissa il punto nero al centro della griglia; si ripete quindi l’operazione con l’altro occhio. Se le linee appaiono distorte, ondulate o interrotte, se si percepiscono zone sfocate o annebbiate, assenza del punto nero o di altre parti della griglia, un’immagine comunque irregolare, è bene rivolgersi subito ad un oculista.
È importante che questo test venga effettuato, anche a casa, il più spesso possibile e, in caso di anomalie, ci si rivolga quanto prima al proprio oculista.
Nella Degenerazione maculare legata all’età la diagnosi precoce è essenziale: controllare la vista può scongiurare il rischio di aggravamento della patologia e di conseguente cecità.





Fonte: Pro Format Comunicazione – Ufficio stampa