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Medicina di base (Articoli - 2012-02-08 18:19:39)

Contro il raffreddore i probiotici validi alleati per combattere gli stati di raffreddamento

Le rapide variazioni di temperatura a cui siamo esposti durante l’inverno, favoriscono raffreddamenti che portano a stati di alterazione e malessere. La scienza ci insegna che è possibile mantenere il nostro benessere anche nei mesi più freddi dell’anno e far fronte a questi stati influenzali grazie all’alimentazione e ad uno stile di vita sano e equilibrato.

Combattere gli stati di raffreddamento è infatti possibile contando sui “batteri buoni”. Ad alcuni microrganismi buoni che ripopolano la flora batterica conosciuti come probiotici, vengono attribuiti molteplici benefici, dalla prevenzione delle malattie su base allergica alla prevenzione dell’eczema atopico in bambini con familiarità per questa malattia (Kalliomaki et al.,2010). L’azione dei probiotici non si limita quindi alla più conosciuta funzione sull’intestino, ma il loro consumo regolare rappresenta un valido strumento per rafforzare il sistema immunitario.

In quest’ambito l’Osservatorio AIIPA (Associazione Italiana Industrie prodotti Alimentari – Area Integratori Alimentari) segnala alcune ricerche scientifiche che hanno messo in evidenza come il consumo regolare e continuato di probiotici può rappresentare un alleato per stimolare le difese immunitarie. Il consumo di probiotici incide sulla presenza e la gravità dei sintomi e il sistema immunitario è più protetto dalle infezioni in coloro che assumono probiotici rispetto a coloro che assumono un placebo. Poiché non esiste ancora un trattamento farmacologico completamente efficace per i sintomi da raffreddamento, l’impiego dei probiotici in questa area della salute si prospetta come particolarmente interessante (Corthesy et al., 2006; Lomax & Calder, 2009)*. Recenti studi hanno infatti dimostrato effetti positivi dei probiotici sul sistema respiratorio di persone di diverse età e, in particolare, sulla prevenzione e la riduzione della severità delle infezioni respiratorie.

In età pediatrica i dati ottenuti suggeriscono che i probiotici possono rappresentare un mezzo sicuro per ridurre il rischio di otiti medie acute precoci ed il ricorso ad antibiotici per le infezioni respiratorie ricorrenti durante il primo anno di vita. Mentre, in età adulta, viene evidenziata una riduzione della durata degli episodi di raffreddore di almeno due giorni, e della severità dei sintomi, tra i soggetti che avevano assunto il probiotico rispetto a quelli che avevano assunto placebo**.

Per questo motivo, gli alimenti ed integratori con probiotici possono essere un’utile risorsa che la natura mette a disposizione per favorire il benessere e aiutare a combattere gli stati di raffreddamento che costringono a letto tante persone durante i mesi invernali.


Fonti:
* Dossier Scientifico su probiotici e prebiotici, a cura di Franca Marangoni e Andrea Poli, Nutrition Foundation of Italy scaricabile dal sito www.integratoriebenessere.it
**"Probiotici e salute - stato dell'arte basato sulle evidenze" redatto da Nutrition Foundation of Italy (NFI)

Fonte: Ufficio Stampa AIIPA - Ketchum