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Psichiatria (Articoli - 2011-09-27 11:13:44)

Il disturbo bipolare che cos'e'?

Il disturbo bipolare è un serio disordine che coinvolge il cervello e che influisce sull’umore e sul comportamento. Da oggi c''e una Guida pratica rivolta alle persone affette da disturbo bipolare, ai loro familiari e ai medici.

Disturbo bipolare che cos'e' e come riconoscerlo
l disturbo bipolare è un serio disordine che coinvolge il cervello e che influisce sull’umore e sul comportamento.
Talvolta si presume che i sintomi dei disordini mentali, come il disturbo bipolare, nascano da una sorta di debolezza o difetto caratteriale delle persone che ne sono affette. Tuttavia, questa presunzione non corrisponde a verità. Le persone affette da disturbo bipolare non scelgono di esserlo più di quanto lo facciano le persone colpite da diabete o da artrite. Il disturbo bipolare insorge quando accade qualcosa di “sbagliato” nel cervello. Non è colpa di nessuno e non se ne può fare una colpa a nessuno.
Al contrario, il disturbo bipolare è una delle affezioni mentali più comuni. Colpisce dal tre al cinque percento degli adulti nel mondo1, interessando indistintamente uomini, donne e bambini.
Per molte persone si tratta di una condizione con cui convivere per diversi anni, anche per tutta la vita. A volte migliora, a volte si ripresenta anche dopo mesi o anni dall’insorgenza.
Vivere col disturbo bipolare è difficile per le persone che ne sono affette, ma lo è anche per chi si occupa di loro, per i loro amici e per i loro familiari.
Questo disturbo ingenera gravi sbalzi umorali: da intensa infelicità a vigorosa euforia, a stati misti di umore in cui un’irrequieta energia si alterna a sentimenti di disperata tristezza.

Gli psichiatri utilizzano i termini “depressione” o “episodio depressivo” per descrivere l’infelicità che si manifesta nel disturbo bipolare e “mania” o “episodio maniacale” per descrivere l’euforia. Esiste anche una forma più lieve di mania, nota come “ipomania”.
Questi stati dell’umore possono persistere per svariate settimane o mesi e vanno ben oltre il tipo di cambiamento di umore considerato “normale”.
Il risultato è spesso un comportamento difficile, relazioni personali danneggiate e gravi limitazioni nella resa scolastica o lavorativa. Sfortunatamente questo disturbo porta con sé uno stigma che può condurre a discriminazione e isolamento ingiustificati. Tutto questo riduce considerevolmente la qualità della vita.
La buona notizia è che una volta che il disturbo bipolare viene diagnosticato, tutte queste conseguenze negative possono essere affrontate. Trattamenti efficaci possono mantenere sotto controllo i pesanti cambiamenti di umore, permettendo alla persona e a coloro che la circondano di ricominciare a vivere.

In realtà, ricostruire la propria esistenza può essere tanto difficile quanto trattare il disturbo stesso. Può comportare l’apprendimento di nuove capacità e la modifica del proprio stile di vita. Affrontare i pregiudizi richiede coraggio e perseveranza.
Ma se avete a che fare col disturbo bipolare, sia come persone colpite sia come medici curanti, il fatto che migliaia di persone come voi riescano a vivere la propria vita in modo pieno e produttivo dovrebbe esservi di conforto. Può non essere sempre facile, ma convivere col disturbo bipolare non significa rinunciare alle vostre ambizioni e ai vostri obiettivi. Nessuna persona che ne è affetta dovrebbe lasciarsi definire dalla propria condizione.
Grazie a una buona guida e a un’abile gestione, imparare a convivere col disturbo bipolare vuol dire imparare a gestire la malattia, ma anche la vita stessa.

Tipi di disturbi bipolari
Persone diverse soffrono di disturbi bipolari in modi diversi. Alcune provano una profonda infelicità e solo lievi episodi di euforia. Altre presentano episodi maniacali estremamente gravi e un leggero stato depressivo. Alcune persone cambiano stato d’umore diverse volte l’anno, mentre altre restano in un determinato stato per molti mesi di seguito. Sono inoltre comuni sintomi psicotici come sentire voci o il delirio.
Una volta effettuata la diagnosi, il vostro medico stabilirà di quale tipo di disturbo bipolare soffriate. Potrete quindi collaborare con gli specialisti di salute mentale per scegliere il trattamento più indicato al vostro caso.




La Guida pratica per conoscere e capire il disturbo bipolare
Quando la vita è a due velocità: una Guida facile per conoscere e capire il disturbo bipolare.

Arriva in Italia La vita a due velocità edizione italiana della Guida stilata da esperti europei per capire meglio che cosa significa essere affetti da disturbo bipolare e aiutare familiari e caregivers
ad affrontare una patologia troppo spesso mal diagnosticata.

Roma, 27 settembre 2011 – Da oggi è disponibile anche in Italia La vita a due velocità, una Guida pratica rivolta alle persone affette da disturbo bipolare, ai loro familiari e ai medici.
Versione italiana dei risultati della ricerca multidisciplinare di un Comitato Editoriale e di uno Steering Committee che riuniscono 16 tra i maggiori specialisti e le più rappresentative Associazioni di pazienti a livello europeo, la Guida è sostenuta nel suo progetto editoriale e nella diffusione italiana da Bristol-Myers Squibb e offre la possibilità di conoscere e comprendere le maggiori difficoltà e i disagi della condizione determinata dall’insorgenza del disturbo bipolare.
Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato è tra le Associazioni coinvolte nella stesura de La vita a due velocità e saluta con soddisfazione l’edizione italiana della Guida europea. “Siamo convinti” – afferma Vanessa Sansone, Project Manager dell’Associazione – “che questa guida possa rappresentare uno strumento importante e utile, non solo per chi soffre di disturbo bipolare, perché ne aiuta la consapevolezza e la comunicazione con il professionista sanitario, ma anche per i familiari e gli amici che gli sono vicini”.
Circa l’1% della popolazione, in specie tra i giovani, soffre di disturbo bipolare, una patologia misconosciuta, spesso non diagnosticata come tale o erroneamente identificata come semplice depressione, con conseguenze serie nella scelta della terapia adeguata.

Per il dottor Bernardo Dell’Osso, Ricercatore in Psichiatria presso l’Università degli Studi di Milano, Fondazione IRCCS Ca’ Granda, Ospedale Maggiore Policlinico di Milano e membro italiano dello Steering Committee europeo, “la Guida, che ovviamente non sostituisce il parere del Medico, è uno strumento d’informazione per il paziente e per i suoi familiari che, specie nelle fasi iniziali di malattia, non sanno come comportarsi; la Guida è in grado di fornire un’informazione corretta e descrivere le principali aree di criticità nel disturbo bipolare: sintomi, trattamenti, gestione da parte dei familiari e dei caregivers”.
Il disturbo bipolare è caratterizzato da una marcata oscillazione tra fasi depressive e fasi maniacali dell’umore: la fase depressiva è caratterizzata da inattività, mancanza d’interesse, alterazioni del sonno e dell’appetito, difficoltà di concentrazione; nella fase maniacale, che si alterna e in alcuni casi coesiste con quella depressiva, l’umore è invece esaltato, l’autostima aumenta e la persona colpita dal disturbo diventa irritabile, logorroica, iperattiva.

La Guida è scaricabile dal sito www.disturbobipolare.info e dal sito www.cittadinanzattiva.it

Copia della Guida può anche essere richiesta gratuitamente al numero 06.54.17.093 e attraverso il sito www.disturbobipolare.info; l’invio sarà effettuato entro 2 giorni dalla richiesta e sarà in busta anonima per garantire la privacy del destinatario.

Ufficio stampa - Pro Format Comunicazione



Link da vedere: DisturboBipolare.info

Fonte: Sacrica gratuitamente la Guida pratica al disturbo bipolare