Fibrillazione atriale che cos'e' e terapia

La Fibrillazione Atriale è la più comune forma di aritmia cardiaca, caratterizzata dalla completa irregolarità della contrazione degli atri, le due cavità superiori del cuore. Nella FA il nodo seno-atriale (il gruppo di cellule collocato nell'atrio destro che dà il via all'impulso elettrico) perde il “comando delle operazioni” e si crea una specie di “cortocircuito” che colpisce gli atri: questi vanno in fibrillazione, cioè si contraggono in modo irregolare e caotico, con una frequenza che può arrivare ad alcune centinaia di battiti al minuto. Frequenza tuttavia così alta da renderli inefficaci per pompare il sangue.
La FA ha modalità di comparsa molto variabili. In genere le crisi insorgono a riposo e all'improvviso, con sensazioni drammatiche di batticuore, debolezza e soffocamento.
"La FA non è una malattia letale ma fortemente invalidante: chi ne ha sofferto una volta vive nel terrore che il cuore perda il ritmo, con conseguenze di angoscia e depressione che si protraggono per mesi" dice Capucci.

LA TERAPIA
Il trattamento medico della Fibrillazione atriale è possibile e sicuro.
Flecainide, collaudata in tutto il mondo da oltre 25 anni è oggetto di una recente Review che l'ha promossa al rango di molecola più efficace, sicura e versatile per la gestione dei pazienti cuore sano.
Conferma Capucci: "Agisce subito al primo insorgere della FA, ottenendo la conversione dell'aritmia. A lungo termine favorisce la prevenzione delle recidive con una incidenza di effetti collaterali del solo 2,7%. E, grazie alla nuova formula “pill in the pocket”, studiata dalla nostra équipe, permette al paziente di gestire in prima persona la crisi senza ricorrere al ricovero in Pronto soccorso".
Inoltre, Flecainide ha fatto registrare i migliori risultati in un importante studio retrospettivo (Andersen et al.) che ha confrontato gli effetti sulla mortalità di un gruppo di farmaci antiaritmici (amiodarone, propafenone, sotalol).

"Come risultato di tali evidenze le ultime linee guida internazionali sul trattamento della FA pubblicate a fine 2010, raccomandano, ancora una volta, Flecainide come uno degli antiaritmici di prima scelta per il ripristino e mantenimento del ritmo sinusale nei pazienti a cuore sano. Dopo 25 anni di successi terapeutici e sicurezza, Flecainide rappresenta tuttora la terapia antiaritmica del futuro" conclude Francesco Matrisciano, Amministratore Delegato di Meda Pharma S.p.A..

Fonte: Press Spot, Comunicazione e Media Relation