Caldo, come affrontarlo? ecco alcuni rimedi pratici per grandi e piccini, per i diabetici, cardiopatici e i malati di ipertensione

E' arrivata l'estate e come ogni anno bisogna avere alcuni accorgimenti per evitare problemi fisici e disidratazione.

Prima di tutto bisogna evitare di uscire di casa nelle ore più calde della giornata, tra le 12 e le 17, perche' in queste ore nelle città c'e' un aumento della concentrazione di ozono nell’aria che respiriamo.

Ricordarsi di portarsi dietro sempre una bottiglietta d'acqua sia a piedi che in macchina, è importante riuscire a bere almeno un litro e mezzo al giorno e se fate sport oltre ad aumentare l'acqua prendete degli integratori.

Evitare di bere superalcolici e alcool in genere evitate anche caffè e bevande gassate o zuccherate.

Mangiare tanta frutta e verdura perche' contiene una percentuale alta di acqua; tante pesche, meloni, etc, fare piccoli pasti evitando i cibi fritti, carni grasse e cibi ipercalorici.

Un consiglio sui vestiti, non usate abbigliamento di materiale sintetico o scuro perche' trattengono il calore.

In casa usate il climatizzatore regolando la temperatura tra i 25/27°, non devono essere troppo inferiori alla temperatura esterna per non avere troppo sbalzo di gradi.

I malati di ipertensione e per i cardiopatici suggerimenti per l'estate
Per i malati di ipertensione e per i cardiopatici è importante controllare spesso la pressione e ricordarsi di prendere i medicinali che vi ha suggerito il medico, perche' con il caldo la pressione puo' avere degli sbalzi.

Evitare di alzarsi e abbassarsi velocemente perche' potrebbe causare anche perdita di coscienza o sincope.

Prima di partire per un viaggio passare prima dal medico di fiducia per fare un controllo generale e per vedere se bisogna modificare i dosaggi dei farmaci.

Il malato di diabete suggerimenti per l'estate
Per chi è malato di diabete deve ricordarsi di prendere i medicinali che ha suggerito il medico, tenersi sotto controllo perche' la combinazione medicinali e caldo possono provocare delle reazioni.

Le persone affette da diabete hanno una sudorazione ridotta e quindi sono più predisposte alle malattie legate proprio al caldo.

Il problema grave è il rischio di disidratazione, quindi ricordarsi di bere e di portarsi nella borsa una bottiglia d'acqua e ogni tanto bere un sorso.

La percentuale di umidità alta è ancora più pericolosa perche' rallenta ulteriormente l’evaporazione del sudore.

Come conservare i farmaci d'estate, dettati dal Ministero della salute
In estate fate molta attenzione alla conservazione dei farmaci. Alcuni principi attivi terapeutici, qualora utilizzati in condizioni climatiche caratterizzate da alte temperature, possono provocare o potenziare i sintomi connessi all’ipertermia. Per alcuni farmaci, l’interazione con il caldo ambientale risulta dall’azione diretta del farmaco ed è quindi strettamente correlata all’effetto terapeutico; per altre sostanze, l’interazione negativa con le alte temperature risulta da effetti farmacologici indiretti, non correlabili direttamente alla terapia.

Indicazioni per i pazienti:
non tutti i farmaci possono avere effetti facilmente correlabili al caldo, per cui, occorre segnalare al medico qualsiasi malessere, anche lieve, in concomitanza con una terapia farmacologica;

i medicinali che possono potenziare gli effetti negativi del caldo sono in gran parte quelli assunti per malattie importanti. Nel caso di assunzione cronica di farmaci si consiglia di consultare il proprio medico di famiglia per eventualmente adeguare la terapia. Non devono essere sospese autonomamente terapie in corso; una sospensione anche temporanea della terapia senza il controllo del medico può aggravare severamente uno stato patologico.

leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni dei farmaci. Qualora non vi fossero esplicitate le modalità di conservazione, conservare il prodotto a temperatura superiore ai 30°C solo per brevi ed occasionali periodi;

conservare tutti i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta;

durante la stagione estiva conservare in frigorifero anche i prodotti che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25°-30°C.

Fonte: Redazione Medicinaoltre.com