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Medicina di base (Articoli - 2010-01-22 14:18:45)

Sclerosi multipla: nuovo farmaco in arrivo in Italia

Questo farmaco, fingolimod, riduce la progressione di disabilità della sclerosi multipla. E' stato un successo ricerca italiana.

Non si inietta. Per la prima volta un farmaco contro la sclerosi multipla si assume per bocca: messo a punto dai ricercatori della Queen Mary University di Londra guidati da Gavin Giovanonni, il nuovo farmaco potrebbe cambiare la vita alle persone che soffrono di questa patologia. Lo studio, pubblicato sul New England Journal of Medicine, ha messo in evidenza che il nuovo medicinale e' in grado di ridurre in maniera significativa la ricaduta e il peggioramento della malattia, e abbassa notevolmente gli effetti collaterali a breve termine associati alle attuali terapie.

Innovativo nella somministrazione - e' il primo farmaco per la sclerosi multipla a poter essere preso in pasticche, eliminando la necessita' di iniezioni regolari e infusioni endovenose - e' nuovo anche nella posologia: il nuovo medicinale deve infatti essere assunto solo per un periodo di trattamento tra 8 e 10 giorni all'anno.

Nuove prospettive per la terapia della sclerosi multipla si profilano con l'arrivo di un farmaco, 'fingolimod', dimostratosi in grado di ridurre il rischio di progressione della disabilita' e che, a differenza delle attuali terapie, somministrate per via intramuscolare o per infusione, potra' essere assunto per via orale.

Gli studi, pubblicati il 20 gennaio sul New England Journal of Medicine, dimostrano che fingolimod riduce il rischio di ricadute, di progressione della disabilita' e le lesioni cerebrali, e' piu' efficace dell'interferone beta-1a e con un buon profilo di tollerabilita', grazie a un innovativo meccanismo di azione.

La Sclerosi multipla, malattia autoimmune neurodegenerativa del sistema nervoso centrale, colpisce in tutto il mondo oltre 2,5 milioni di persone, 57mila in Italia. L'85 per cento dei pazienti presenta una forma recidivante-remittente, causa di forti disabilita'.

La sperimentazione di fingolimod e' una nota di successo della ricerca clinica italiana. L'Italia ha infatti partecipato con 22 Centri e l'arruolamento di 250 pazienti allo studio internazionale TRANSFORMS, primo trial di confronto diretto con un trattamento standard per la sclerosi multipla che ha coinvolto 172 centri di 18 Paesi.

Fonte: Agenzia di Stampa Asca