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Oncologia (Comunicati stampa - 2009-04-02 14:18:45)

Oncologia: test HPV riduce in modo significativo i decessi dovuti a tumore alla cervice uterina rispetto ad altre metodologie come il Pap test

Imponente studio pubblicato sul New England Journal of Medicine dimostra che il test HPV riduce in modo significativo i decessi dovuti a tumore alla cervice uterina rispetto ad altre metodologie fra cui il Pap test.
QIAGEN si attiva per estendere l’accesso allo screening per l’HPV nei Paesi più poveri con la donazione di 1 milione di test.

Venlo, Paesi Bassi — 2 aprile 2009 — Sono stati pubblicati oggi sul New England Journal of Medicine (NEJM) i risultati di un trial di otto anni effettuato su oltre 130.000 donne. Il trial ha dimostrato che, in un contesto caratterizzato da scarsità di risorse, un unico ciclo di test HPV riduce in modo significativo il numero di tumori alla cervice in stadio avanzato e i decessi rispetto al Pap test (citologia) o all’esame visivo con acido acetico (VIA). Per il trial è stato utilizzato il test digene HPV di QIAGEN (NASDAQ: QGEN; Francoforte, Prime Standard: QIA) che consente di individuare i tipi di papillomavirus umano ad alto rischio che causano il tumore cervicale.

“Le implicazioni dei risultati ottenuti con questo trial sono immediate e globali: gli esperti internazionali nella prevenzione del tumore cervicale dovranno ora adattare i test HPV per ampliarne la diffusione,” hanno scritto i dottori Mark Schiffman e Sholom Wacholder dell’Istituto Nazionale Tumori (National Cancer Institute) nell’articolo che accompagna lo studio pubblicato sul NEJM. “La grande promessa del trial Indiano rappresenta una importante sfida globale per l’implementazione di strategie intelligenti e ritagliate a livello regionale che consentiranno di salvare efficacemente milioni di vite umane negli anni a venire”.

“Questo trial” - afferma la Dott.ssa Annarosa Del Mistro, Responsabile Immunologia Diagnostica Molecolare Oncologica dell’Istituto Oncologico Veneto (IOV), IRCCS di Padova - “è particolarmente rilevante e significativo non soltanto per il numero di donne coinvolte e la durata ma soprattutto per aver dimostrato l’efficacia del test HPV nella prevenzione del cancro alla cervice uterina”. “Il tumore alla cervice uterina è una causa importante di morte nelle donne, in Italia. Nel nostro Paese infatti si contano circa 1100 morti all’anno, a causa di questo tumore, mentre vengono diagnosticati, sempre su base annua, 3500 nuovi casi. Per ridurre ulteriormente il numero di decessi è quindi determinante rafforzare l’attività di prevenzione sia attraverso la vaccinazione, sia attraverso uno screening più diffuso con l’impiego del test HPV che si è dimostrato più efficace dell’esame citologico nell’individuare le lesioni”.

“Questo trial che dimostra la superiorità del test HPV rispetto al pap test nel ridurre la mortalità per tumore cervicale avanzato” – afferma il dott. Mario Sideri, Direttore dell’Unità di Ginecologia Preventiva dell’Istituto Europeo Oncologico (IEO) di Milano - “è particolarmente rilevante e significativo perché è la prima dimostrazione che il test HPV non solo permette di individuare meglio del pap test le lesioni pre-cancerose, ma anche i tumori invasivi. La possibilità di offrire lo screening HPV efficace ed a basso costo offre delle nuove prospettive di prevenzione del cancro anche nei paesi più poveri, dove il tumore del collo dell’utero è ancor oggi endemico e rappresenta un altro grande passo avanti della medicina preventiva. Una evidenza di questo genere non sarebbe stata possibile nei paesi dove il tumore è un evento raro. I risultati di questo studio infine sottolineano il ruolo del papilloma virus nella genesi e mantenimento del tumore del collo dell’utero e quindi rappresentano un’ulteriore conferma indiretta del razionale della vaccinazione HPV”.

A seguito di questa pietra miliare, QIAGEN nei prossimi cinque anni donerà un milione di test HPV, per un valore complessivo stimato in oltre US$30 milioni, nell’ambito del più ampio programma globale volto a fornire le più avanzate tecnologie di screening per il tumore cervicale alle donne dei paesi in via di sviluppo. Sono quasi 300.000 nel mondo, le donne che ogni anno muoiono di tumore alla cervice, e l’80% dei decessi si registra nei paesi in via di sviluppo.

Il programma di QIAGEN per estendere l’accesso allo screening per l’HPV prevede:
• Piani per la donazione del test HPV, in collaborazione con i principali istituti sanitari pubblici e le ONG sanitarie
• Messa a punto di tecnologie di prossima generazione per l’ HPV, fra cui il test careHPV, studiato specificamente per i paesi in via di sviluppo dotati di risorse limitate
• Pricing diversificati per i paesi a risorse limitate

“Questo fondamentale studio costituisce una pietra miliare e convalida ulteriormente il valore del test HPV di QIAGEN in quanto “gold standard” nello screening per il tumore alla cervice uterina e dimostra l’effettiva riduzione dell’incidenza del tumore cervicale avanzato e dei decessi, che si traduce in vite umane salvate, quando si effettua lo screening per l’HPV,” ha affermato Peer Schatz, CEO di QIAGEN.

“La tecnologia del test HPV di QIAGEN viene già utilizzata in via routinaria per lo screening di milioni di donne negli Stati Uniti e in Europa. Siamo impegnati in una collaborazione con le organizzazioni sanitarie pubbliche al fine di garantire che le donne, ovunque vivano, abbiano accesso ai migliori strumenti di prevenzione del cancro cervicale. I prossimi passi muoveranno nella direzione di una collaborazione con un gruppo di partner per la gestione del nostro programma di donazione”.
Sotto la guida del Dr. Rengaswamy Sankaranarayanan dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (International Agency for Research on Cancer (IARC), il trial randomizzato controllato ha confrontato l’efficacia di tre metodi per lo screening del tumore alla cervice uterina: VIA, Pap test (citologia) e test HPV tramite la tecnologia Hybrid Capture 2 (hc2) DNA (chiamato Test digene HPV). Lo studio è stato effettuato nello stato di Maharashtra in India, ed è stato sostenuto da fondi messi a disposizione dalla Bill & Melinda Gates Foundation.

È il primo trial randomizzato controllato che misuri l’incidenza del tumore alla cervice uterina e i tassi di mortalità ad esso associati come obiettivi primari utilizzando strumenti diversi per lo screening. Oltre ad essere “associato a una riduzione significativa del numero di tumori cervicali avanzati e decessi dovuti al tumore alla cervice,” la piattaforma del test HPV HC2 di QIAGEN “è risultata la più obiettiva e riproducibile fra tutti i test di screening per il tumore cervicale e la più semplice in termini di formazione del personale e assicurazione di qualità,” hanno affermato gli autori dello studio. Lo studio è disponibile sul sito http://content.nejm.org/. - 2 -
QIAGEN amplia l’accesso al test HPV

La donazione di un milione di test HPV da parte di QIAGEN si aggiunge ai programmi della società intesi a incrementare l’accesso al test HPV e alle tecnologie per la prevenzione del tumore cervicale nelle donne in tutto il mondo grazie a QIAGENcares, il programma di responsabilità sociale di QIAGEN. Fra i progetti in cui è attualmente impegnata vi sono i programmi di donazione, lo sviluppo delle tecnologie HPV di prossima generazione, le iniziative per il pricing diversificato e i progetti pilota sul campo per lo screening e la cura del tumore alla cervice uterina.

Per assicurare che le donne di tutto il mondo possano accedere al test HPV, QIAGEN collabora con PATH e la Bill & Melinda Gates Foundation per lo sviluppo di una nuova versione allo stato dell’arte del test HPV, chiamato test careHPV, che sarà destinato all’impiego nei programmi di sanità pubblica nei paesi in via di sviluppo dotati di risorse limitate. Il test careHPV, attualmente in corso di sviluppo, può essere effettuato senza elettricità o acqua corrente e consente di avere i risultati in poche ore. Questo è un elemento fondamentale per le donne che devono raggiungere gli ospedali da villaggi isolati e per quelle che necessitano di essere trattate il giorno stesso. Si prevede che entrambe le tecnologie di screening QIAGEN, il test careHPV e il Test digene HPV, avranno un ruolo chiave nella riduzione del tumore cervicale in tutto il mondo, ed entrambe faranno parte del programma di donazione.

Nell’ambito degli interventi sul campo, QIAGEN sta realizzando una clinica mobile per lo screening del tumore alla cervice uterina a Kolkata, in India. L’India ha più casi di tumore alla cervice di qualunque altro paese al mondo e il tumore cervicale è la prima causa di morte per tumore nelle donne. Inoltre in Cina QIAGEN rifornisce 29 ospedali di tutto il paese con i test HPV nel quadro di una campagna di prevenzione nazionale organizzata dalla Cancer Foundation cinese.
Per ulteriori informazioni su QIAGENcares e il programma di donazioni, visitare il sito www.qiagen.com/QIAGENcares.

A proposito del test digene HPV
Il Test digene HPV di QIAGEN è approvato sia negli Stati Uniti sia in Europa per l’impiego unitamente al Pap test nelle donne oltre i 30 anni di età. Approvato dalla FDA fin dal 1999, il Test digene HPV è stato pubblicato in oltre 300 articoli di riviste soggette a peer-review e studiato in trial clinici che hanno interessato più di 825.000 donne in tutto il mondo. Con il Test digene HPV sono stati effettuati oltre 40 milioni di test su HPV cancerogeno.

L’ HPV e il tumore alla cervice uterina
Il tumore alla cervice uterina colpisce nel mondo circa 500.000 donne all’anno e dopo il tumore alla mammella è la seconda patologia tumorale più diffusa nella popolazione femminile. Dato che la causa conclamata del tumore cervicale - l’HPV - è nota ed è possibile individuare le donne che ne sono affette, questa è una patologia altamente prevenibile e curabile, purché le pazienti abbiano accesso a programmi di prevenzione organizzata. l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima tuttavia che solo circa il 5 percento di donne nei paesi in via di sviluppo sono state sottoposte a screening per la patologia cervicale negli ultimi cinque anni rispetto al 40-50 percento dei paesi sviluppati. Per ulteriori informazioni relativamente all’HPV e al tumore della cervice uterina consultare il sito www.theHPVtest.com.

A proposito di QIAGEN
QIAGEN N.V., holding olandese, è una società leader nella fornitura di tecnologie di prelievo e ricerca. Le tecnologie di prelievo sono utilizzate per isolare e processare il DNA, l’RNA e le proteine derivanti da campioni biologici quali sangue o tessuti. Le tecnologie dei test sono impiegate per rendere visibili queste biomolecole isolate. QIAGEN ha messo a punto e commercializza oltre 500 prodotti consumabili e le relative soluzioni automatizzate. La società fornisce i propri prodotti a laboratori di diagnostica molecolare, ricerca accademica, a società farmaceutiche e biotecnologiche, oltre che a clienti che operano nell’ambito forensico, test su animali e mangimi, e dei processi farmaceutici di controllo.

QIAGEN annovera fra le sue tecnologie una gamma di test di diagnostica molecolare disponibili in tutto il mondo. Tra questi il Test digene HPV considerato oggi il "gold standard" per il rilevamento dei tipi di Papillomavirus Umano (HPV) ad alto rischio, la principale causa del tumore cervicale. QIAGEN è presente in oltre 30 paesi nel mondo e ha più 3.000 dipendenti. Per ulteriori informazioni su QIAGEN consultare il sito http://www.qiagen.com/.

Fonte: Ketchum - Ufficio Stampa