Virus e Norovirus: Piccoli ma nocivi nell’acqua e ostriche crude
I norovirus sono Piccoli virus che presentano elevata resistenza nell’ambiente; riescono a sopravvivere a temperature superiori ai 60°C ed inferiori ai 0°C o a trattamenti di clorazione.
Sono virus caratterizzati da una struttura circolare e dal tipico asse di simmetria Il genoma virale consiste di una singola molecola lineare di RNA organizzata in 3 moduli di lettura aperti:
Il primo modulo detto ORF1 codifica per una proteina.
il secondo detto ORF2 codifica per VP1, la principale proteina strutturale del capside.
Il III modulo detto ORF3 codifica per una piccola proteina basica (VP2).
I sintomi causati dai da norovirus sono quelli tipici delle gastroenteriti, ossia vomito. La malattia non ha solitamente conseguenze serie e la maggior parte dei pazienti guarisce in 1-2 giorni senza complicazioni; forme più gravi colpiscono invece soggetti debilitati come i tossicodeiopendenti con scarse difese immunitarie.
La porta dell’infezione è la faringe;
Il periodo di incubazione del virus è variabile, in genere da 12 a 48 ore, mentre l’infezione dura dalle 12 alle 60 ore. T; in comunità più o meno ristrette come ospedali ristoranti e scuole possono verificarsi vaste epidemie: in pazienti compromessi nel sistema Immunitario anche di piu (tossici, malatti cronici, bassa presenza di anticorpi).
I norovirus sono molto diversi geneticamente. Attualmente si conoscono cinque diversi genogruppi suddivisi in 29 cosidetti CLUSTER, esistono diversi genotipi, l’infezione con un genotipo non protegge dall’infezione con tipi diversi.
Cento particelle virali sono sufficienti per dare vita ad un’infezione. La trasmissione può avvenire per consumo d’alimenti contaminati, dle epidemie possono essere associate al consumo di diversi cibi contaminati. Ad esempio ostriche crude riescono a concentrare le particelle virali in essa presenti trasmettendole all’uomo.
La DIAGNOSI
Negli anni ’90 la scoperta della struttura genetica dei norovirus col sequenziamento del genoma completo, ha consentito la messa a punto di sistemi diagnostici molecolari la RT-PCR viene c utilizzata a scopo diagnostico e di ricerca sia in campioni clinici che ambientali che in matrici alimentari (La Rosa et al. 2007);
questi agenti sono la principale causa di gastroenteriti non batteri gastroenterite ) AAVVV Caracciolo et Alii ) anno 2007;
i norovirus vengono espulsi sia con le feci sia con il vomito, oltre alla trasmissione fecale-orale, assume importanza anche la trasmissione aerogena.
Fonte: Duilio Pacifico, giornalista scientifico
