Studio GB: scoperte 7 forme sindrome da fatica cronica

Malattia ancora misteriosa, colpisce circa una persona su 200.
Affaticamento, dolori muscolari, spossatezza. I sintomi della sindrome da fatica cronica sono molti, ma ora i ricercatori sono piu' vicini a comprendere le basi genetiche di questo problema. Uno studio condotto dal team del St George's Hospital dell'universita' di Londra ha, infatti, identificato le basi biologiche di sette diversi sottotipi genetici della sindrome. La speranza, ora, e' che questo studio apra la strada alla messa a punto di un test che, grazie all'analisi del sangue, permetta agli specialisti di distinguere tra le varie forme e diagnosticare la sindrome.

La sindrome da fatica cronica, ricordano gli studiosi britannici, colpisce circa una persona su 200 ed e' ancora una malattia misteriosa: non esiste un sistema per diagnosticarla e non ci sono cure. Non solo, per molti medici si tratta di un problema psicologico e non fisico.
Il team ha esaminato 55 pazienti americani e inglesi, analizzandone il Dna e confrontandolo con campioni di 75 donatori di sangue sani. In questo modo, hanno spiegato gli scienziati nel corso di una conferenza a Cambridge, sono stati identificati i sette sottotipi di sindrome, caratterizzati da specifici elementi del Dna e sintomi caratteristici. Ad esempio, il tipo 1 presenta oltre alla fatica una forte ansia ed estrema depressione, dolore intenso e problemi di sonno, mentre il tipo 2 e' caratterizzato da una significativa fatica dopo l'esercizio fisico, dolori alle ossa e alle giunture, e cosi' via.

"Ora dobbiamo capire cosa rappresentano questi sottotipi- spiega Jonathan Kerr alla 'Bbc online'- scoprirne la storia naturale e le possibilita' di cura".

Fonte: Agenzia Dire