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Oncologia (Articoli - 2008-04-01 10:18:45)

Presenti nel vino i Tannini e anche nel tè i Polifenoli anticancro

Alcun i studiosi hanno identificato il meccanismo attraverso cui il te verde e neri come nel vino, giocano un ruolo anticancerogeno proteggendo la capacità naturale del corpo di evitare che lo sviluppo generale vada fuori controllo.
Lo studio dei ricercatori Maurizio Pellecchia (iatalo americano) e jan Reed, , mostra come i Polifenoli bloccano le proteine Bcl-2 e Bcl-xL, che vengono prodotte in eccesso nei cancri umani.
Queste proteine sono definite “antimorte” poiché disturbano la capacità naturale delle cellule ad eliminarsi naturalmente. Il processo, chiamato apoptosi, è programmato nelle cellule in modo tale che il corpo possa eradicare le cellule difettose e nello stesso tempo mantenere un equilibrio nel numero di cellule necessarie.

Nella ricerca, Pellecchia ha esaminato le sostanze chimiche contenute in una varietà di molecole derivate dalla medicina erboristica cinese. Ha poi usato la Risonanza Magnetica Nucleare e l’animazione al computer per determinare la struttura tridimensionale dei Polifenoli che hanno la capacità di legarsi alle proteine Bcl-xL ed in tal modo neutralizzarle.

Pellecchia e Reed utilizzando queste tecniche di immagine sperano di essere in grado di disegnare versioni sintetiche di Polifenoli che siano ancora più efficaci nel bloccare le proteine Bcl-2 e Bcl-xL.

Il Burnham Institute è un centro di ricerca biomedica indirizzata al cancro, all’invecchiamento ed alle neuroscienze. La ricerca è stata finanziata dal National Cancer Institute, dalla Prostate Cancer Foundation e dalla Hearst Foundation Inc.

Non dimentichiamo ovviamente che nel vino rosso esistono questi preziosi polifenoli e che le vitamine E ,poi la A e la C sono degli antiossidanti insieme al BATACAROTENE e al “selenio” un minerale che in natura si trova ma che e meglio incentivare via Orale in farmacia.


I TANNINI
Si parla tanto di Tannini quando assistiamo a trasmissioni di buon gusto in tv e alla radio ma molti si chiedono cosasono e cos’hanno a che vedere con l agricoltura con il vino. I tannini sono composti fenolici con strutture molto complesse che si trovano comunemente nei vegetali. Sono un patrimonio dell'uva, in cui svolgono la funzione di proteggere la pianta da agenti patogeni.
I tannini vengono estratti dalle bucce e dai vinaccioli durante la fermentazione.ma i tannini si trovano anche nel legno, per cui il vino ne acquista anche durante la permanenza nelle botti.
La funzione principale dei tannini è legata al colore: la colorazione dei vini rossi è, infatti, legata alla presenza di tannini e antociani.
Altra funzione dei tannini è quella conservante, la componente tannica, infatti, influisce molto sull'invecchiamento del vino, ma anche sulla sua durata.
Ai tannini, poi, sono associate molte caratteristiche sensoriali dei vini rossi: oltre al colore anche le sensazioni di astringente e di amaro sono dovuti ai tannini.
Di recente è stato scoperto che i tannini hanno anche una valenza medica: ricerche hanno infatti scoperto le ottime qualità cardioprotettive dei tannini; inoltre hanno azione antiossidante e sono in grado di far precipitare rapidamente le lipoproteine trasportatrici del colesterolo. Con questo AFFERMIAMO che il vino aumenta il cosiddetto "colesterolo buono".

Fonte: Duilio Pacifico, giornalista scientifico