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Oculistica (News - 2008-01-03 15:15:45)

Glaucoma: conoscere i rischi in grado di fermare il ladro silenzioso della vista

Il glaucoma è una malattia subdola: generalmente le persone che ne sono affette non hanno sintomi precoci e non si accorgono di come la loro visione periferica diminuisca o si verifichino "macchie" cieche. Di conseguenza, circa la metà dei seicentomila italiani con la malattia non sono consapevoli della loro condizione.

Gennaio è il mese per la conoscenza del glaucoma, e attraverso la campagna del Centro Oculistico Pascotto, si vuole ricordare che la conoscenza del proprio rischio personale di sviluppare la malattia può salvare la vista. Se non trattato, in definitiva, il glaucoma porta alla cecità.

"Il glaucoma è una malattia subdola, e al momento non esiste un trattamento per ripristinare la visione una volta che è perduta", dichiara Antonio Pascotto, Oculista presso la Clinica Mediterranea di Napoli. "Ma quando diagnostichiamo precocemente il glaucoma e monitoriamo attentamente l'evoluzione della malattia, siamo in grado di rallentare significativamente la sua progressione e ridurre al minimo la perdita di vista".

Poiché il glaucoma è una delle principali cause di cecità prevenibile, il Centro Oculistico Pascotto vuole sollecitare le persone a conoscere il proprio personale rischio per la malattia. Le persone con rischio più elevato sono quelle con un familiare già affetto dalla malattia. Il rischio aumenta marcatamente dopo i 60 anni. Gli individui che hanno (o hanno avuto) un consanguineo affetto dalla malattia sono da quattro a nove volte più a rischio. Altri fattori di rischio per il glaucoma sono l'invecchiamento, la miopia, precedenti lesioni oculari, l'uso di steroidi, e le alterate condizioni di salute tra cui disturbi cardiovascolari, diabete, emicrania e cefalea.

Per le persone con sintomi o a rischio per le malattie oculari come il glaucoma, il Centro Oculistico Pascotto raccomanda che contattino il proprio oculista per determinare la frequenza con cui i loro occhi andrebbero esaminati. Il Centro raccomanda inoltre che le persone senza sintomi o fattori di rischio per la malattia effettuino un controllo basale a 40 anni, quando possono iniziare a verificarsi i segni della malattia e il cambiamento di visione.

Cos'è il glaucoma
Il glaucoma danneggia il nervo ottico, la parte dell'occhio che porta le immagini che vediamo al cervello. Quando il glaucoma peggiora, le cellule della retina - una particolare area dell'occhio sensibile alla luce - riducono la capacità di trasmettere informazioni visive al cervello attraverso il nervo ottico.

Nella forma più comune della malattia, il glaucoma ad angolo aperto, di solito si restringe la visione periferica, poi altre macchie cieche possono verificarsi nel campo visivo.

I sintomi della meno comune, ma più pericolosa, forma acuta della malattia, il glaucoma ad angolo chiuso, comprendono visione offuscata, dolore oculare e grave cefalea, aloni colorati intorno alle luci (tipo arcobaleno), nausea e vomito. Chiunque avverta questi sintomi deve essere visitato subito da un oculista.

Link da vedere: Maggiori informazioni sul glaucoma e su come preservare la visione, coś come le modalità di accesso a cure

Fonte: Antonio Pascotto Oculista