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Oncologia (Articoli - 2008-04-10 09:10:45)

Tumore, digiuno annulla effetti collaterali della chemioterapia

Gli effetti collaterali della chemioterapia cui sono sottoposti i malati di cancro potrebbero essere annullati, se i pazienti non ingerissero cibi mentre effettuano la cura.
Uno studio USA potrebbe rivoluzionare protocolli usati in oncologia.
I protocolli usati in oncologia potrebbero, dunque, essere rivoluzionati se i risultati ottenuti dagli esperimenti su cavie dall'equipe di Valter Longo, della University of Southern California potranno essere applicati anche agli esseri umani.

In un articolo pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences, infatti, il ricercatore italiano spiega di aver sperimentato in laboratorio un metodo per contrastare i disturbi indotti dalla chemioterapia su topi affetti da cancro.

Partendo dal presupposto che il comportamento delle cellule sane e' molto simile a quello delle cellule cancerose, gli studiosi hanno notato che le cavie sottoposte a 48 ore di digiuno non soffrivano dolore, o stress dopo il trattamento chemioterapico, ma riguadagnavano il peso perduto nei quattro giorni successivi.

"Di solito- commenta Valter Longo - un oncologo dice che una buona alimentazione aiuta a superare il cancro, ma dal punto di vista dell'invecchiamento, e' noto che la restrizione calorica favorisce la conservazione delle cellule.

Tutti cercavano la bacchetta magica che danneggiasse solo le cellule tumorali, e non attaccasse quelle sane. La nostra proposta - prosegue - e' diversa: perche' non lasciare tranquille le cellule cancerose e proteggere le restanti dalla chemioterapia?"
.Sottoponendo le cavie al digiuno, pertanto, gli scienziati hanno potuto somministrare dosi molto alte di chemioterapia assistendo alla morte di uno solo dei 28 topini lasciati senza cibo, contro la meta' delle cavie del gruppo di controllo.

La notizia e' stata accolta con molto interesse dalla comunita' scientifica e, con tutta probabilita', nei prossimi mesi partiranno le sperimentazioni su pazienti malati di cancro in California.

Fonte: Agenzia Dire